“Pomodorino del Piennolo del Vesuvio D.O.P.” a grappolo – 1,5 kg
Una delle produzioni più caratteristiche dell’area vesuviana sono i “Pomodorini del Piennolo del Vesuvio D.O.P.” detti anche spongilli, per l’inconfodibile punta a pizzo, o piennoli, per l’antica tradizione di conservarli appesi alle pareti o ai soffitti, intrecciando le “schiocche” su cordicelle di canapa, formando un grande grappolo.
Si tratta di piccoli pomodori dalla forma a ciliegia, che si distinguono per la presenza di due solchi laterali, detti coste, che partono dal picciolo e danno origine a delle squadrature, e di una punta, un “pizzo”, all’estremità. La buccia è spessa e resistente, la polpa soda e compatta, povera di succo, prosciugata dal sole che splende sui terreni aridi del vulcano Vesuvio. Si seminano tra marzo-aprile e maturano tra luglio-agosto. Sapore e profumo diventano più intensi con il passare del tempo: man mano che i pomodori asciugano e la concentrazione aumenta.
Conservazione:Si consiglia di conservare il prodotto in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e dall’esposizione diretta dei raggi solari.
Abbinamenti:
Da sempre hanno costituito il veloce spuntino di mezza mattina dei contadini nei campi, “un pomodoro schiattato sul pane, un filo d’olio, sale e basilico”. In cucina si utilizzano per le cotture veloci, ad esempio per i vermicelli alle vongole o il pesce all’acquapazza. Insostituibili come condimento per la pizza napoletana. Eccellenti anche con la carne alla pizzaiola, fettine cotte in un semplice sughetto di pomodorini preparato all’istante, che poi, una volta estratta la carne, serve per condire i maccheroni.
Disponibilità:
Prodotto di stagione disponibile da settembre a febbraio.
Origine Pomodoro: Italia
Esaurito
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Informazioni aggiuntive
Peso | 1,7 kg |
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